Botanica Fantastica

Pare che Ficta Plant, l’autrice di questo erbario colmo di aneddoti e usi segreti delle piante, dopo la stroncatura della critica letteraria del tempo – parliamo del 1789, si avviò verso l’Orto Botanico di Palermo e decise di acquerellare tutte la tavole con le sue proprie lacrime. Secondo questo atlante sghembo i continenti sono in verità quattro: Eurerica, Asieania, Ofrica e Aeropa ed esistono regioni come la Precaria, il Portogiallo e il Bacio. Sembra però purtroppo che nessuno fosse a conoscenza della cecità assoluta di Ficta: ne era al corrente solo il marito, che lo confessò dopo la morte dell’autrice stessa. Come riuscì la fantasiosa Ficta a disegnare queste strane erbe non tradizionali dalle proprietà più disparate? È un mistero che trova pace solo sfogliando le pagine di “Botanica fantastica”, albo illustrato pubblicato da Ideestortepaper nel giugno del 2019, nato dalla mano felice di Rosa Lombardo e dall’ironia surreale di Nina Melan (che ha curato anche i disegni a corredo delle schede botaniche). Un progetto a quattro mani che regala al lettore più curioso un mondo di flora dai mille bizzarri livelli d’analisi.